Autismo: film, concerti e supermercati su misura

BERGAMO. Luci e suoni regolati, pittogrammi tra le corsie: i supermercati Coop Lombardia di via Autostrada e via Broseta entro il 31 dicembre riconfigureranno i propri spazi per diventare «autism friendly».

Il 2 aprile ricorre la Giornata mondiale per la consapevolezza dell’autismo e questa è solo una delle iniziative calendarizzate dal Comune con cooperative e associazioni.

«Il nostro obiettivo è sensibilizzare la comunità perché si sappia relazionare con persone con autismo valorizzandone il potenziale in un progetto strutturale», spiega l’assessore alle Politiche sociali Marcella Messina. In Italia, sui 435 mila nuovi nati del 2020, sono circa 5.900 i bambini nello spettro autistico: «Sono 4 milioni in Italia e più di 1.200 in Bergamasca — specificano Tino Manzoni e Maria Carla Marchesi dell’associazione Spazio Autismo –, Bergamo è pronta per essere città “autism friendly”, tante realtà del territorio si sono fatte avanti».

Grazie alla collaborazione della Cooperativa Città Alta, il 31 marzo, alle 21, nella sala civica Sant’Agata, si terrà la performance pianistica «Notte di pace». Il 29 aprile, alle 20.30, verrà proiettato il docufilm «Sul sentiero blu» al cinema di via Daste e Spalenga. «Vogliamo trasmettere il nostro impegno quotidiano nell’inserire persone con autismo nella comunità, come raccogliere gli ordini e preparare la spesa per gli anziani», dice Marcella Giazzi, presidente della Cooperativa sociale Ser.e.Na.

Il 2 aprile Porta San Giacomo si tingerà di blu e farà da cornice a iniziative come (alle 16.30, sempre nella sala civica Sant’Agata) il concerto degli speciali musicisti del gruppo «La nota in più», seguito da un dialogo sull’autismo e dalla performance «Io sono Emil, vivo in una boccia di vetro». «Quello dell’autismo — dichiara il vicepresidente di Coop Lombardia Alfredo De Belli — è un problema che non viene trattato spesso ma tocca molte persone, noi vogliamo formare i colleghi per favorire l’inclusione delle persone con autismo, quelli di Bergamo saranno il quinto e sesto dei punti vendita “autism friendly“».

Bergamo è impegnata da anni nel percorso di integrazione sociale e lavorativa dei ragazzi con autismo: «Negli ultimi 20 anni la consapevolezza all’autismo si è evoluta — riconosce Alessandro, ragazzo con la sindrome di Asperger –, il mio sogno è eliminare le discriminazioni e combattere il bullismo». (m.b.)

[Fonte: bergamo.corriere.it– Articolo di Marina Belotti