TimeTimer.Come si usa e perchè usarlo.

Il Time Timer è l’innovativo strumento per vedere materialmente lo scorrere del
tempo, ideato più di 20 anni fa da Jan Rogers, una mamma di Cincinnati che ha
constatato di persona quanto fosse difficile e frustrante per un bambino capire il
concetto di tempo.
Uno strumento particolarmente utile se parliamo di bambini con particolari
problematiche legate a disturbi da deficit dell’attenzione o iperattività (ADHD) o con
disturbi rientranti nello spettro dell’autismo.
I bambini, o gli adulti, con disturbi dello spettro autistico apprendono “diversamente”,
il concetto di “tempo” e del suo passaggio è un pensiero astratto difficile da
comprendere e che può creare spesso alti livelli di ansia.
Ecco perché in questi casi il Time Timer risulta uno strumento particolarmente utile.
Si distinguono dai normali timer perché visualizzano il passare del tempo con un
disco rosso che scompare, creando letteralmente un’immagine grafica del tempo
che passa.
Il Time Timer è uno strumento semplice e intuitivo. Per impostare l’intervallo di
tempo desiderato basta trascinare il disco rosso e fermarlo sui minuti di durata della
attività. Lo spazio bianco rappresenta il tempo che è già passato mentre lo spazio
rosso è quello che manca alla fine dell’azione che si sta compiendo. Al termine del
tempo previsto un segnale acustico indicherà che il tempo è scaduto.
Il bambino si concentrerà così sull’attività che sta compiendo invece che sul tempo
impiegato per compierla.
Benefici dell’utilizzo del Time Timer con adulti e bambini con autismo:
Beatrice Moise, specialista cognitiva e allenatrice genitoriale ha parlato della
relazione tra scorrere del tempo e autismo utilizzando il termine “Time blindness” o
“cecità nel tempo”. La cecità temporale si può tradurre come l’incapacità di vedere il
tempo come lineare e concreto, ben oltre una semplice “sensazione che” il tempo si
muova velocemente o lentamente.
Per questo le strategie più “tradizionali” di gestione del tempo non funzionano per la
maggior parte dei malati di ADHD e l’incapacità di gestire anche brevi azioni
quotidiane può far sentire confusi e arrabbiati, sempre in preda all’ansia.
I time timer possono essere strumenti estremamente utili sia per gestire le piccole
azioni quotidiane sia per i momenti a scuola o durante la terapia.
● Aiuta nelle situazioni stressanti mostrando “quanto tempo manca”,”cosa
significa 5 minuti in più”, ecc…
● Incoraggia la fiducia e l’indipendenza;
● Mostra quando le attività impegnative finiranno: “Andiamo a fare la spesa per
30 minuti”;
● Aiuta “chi aiuta” i bambini e i ragazzi ad attenersi alla routine familiare.
● Il bambino vede a colpo d’occhio quanto tempo rimane alla fine dell’attività
senza nessun rumore di sottofondo che lo possa distrarre.
● Aiuta a monitorare il tempo utilizzato per le attività svolte e a gestire i tempi tra
una sessione di terapia e l’altra.
I cronometri Time Timer possono essere utilizzati per:
● Organizzare una routine quotidiana: durata dei pasti, tempi di studio, tempi
per l’igiene quotidiana…;
● Comprendere meglio quanto tempo manca prima dell’avverarsi di un evento
(la cena, il riposo, ecc.);
● Organizzare il tempo in cui i ragazzi studiano, giocano, suonano, etc..
● Gestire crisi di rabbia o capricci impostando un “time-out”. Il Time Timer aiuta i
bambini a calmarsi lasciando che la loro frustrazione scorra via insieme al
disco rosso del timer.
● Aiuta ad essere puntuali.
● Aiuta ad essere produttivi ed organizzati.
Un piccolo grande aiuto per aumentare l’autonomia e l’indipendenza del bambino!


[Fontehttps://orsoazzurro.it/blog/time-timer-come-si-usa-perche-usarlo/ di Orsoazzurro.